La contabilità pubblica nelle Signorie e nei Comuni italiani a cavallo tra XIV e XV secolo. Il caso della Signoria Malatestiana.

Il lavoro pone l’accento sull’importanza degli studi sulle fonti primarie di tipo amministrativo-contabile risalenti al periodo tardo medievale (secoli XIV e XV) presenti in numerosi archivi storici pubblici o privati e riferite alle amministrazioni pubbliche, di grande rilevanza per la conoscenza storica delle condizioni socioeconomiche di interi territori; delle relazioni di potere tra Comuni, Signorie o tra entrambi; dell’organizzazione interna (centrale e periferica) delle strutture comunali e delle Signorie (o Stati); della vita delle compagnie d’armi e delle campagne militari; delle turbolenze e guerre civili; degli ordinamenti fiscali o finanze statali. La ricerca sui libri contabili che compongono i Codici Malatestiani nell’Archivio di Stato di Fano consente di porre a confronto le amministrazioni di due sedi territoriali del dominio malatestiano (Brescia e Fano) e di ricostruire il complesso sistema di relazioni sia tra le strutture amministrative centrali e periferiche del governo signorile, sia tra i vari livelli di contabilità presenti nel sistema contabile, da quelle più sintetiche e pluriennali fino a quelle più elementari legate a forme di contabilità preparatoria o speciale.