L’emergenza pandemica generata dal Covid-19 ha profondamento segnato la vita delle comunità urbane e rurali nell’inverno e nella primavera del 2020. Nelle aree fragili l’esperienza rappresenta una ulteriore potenziale occasione di riflessione sul futuro di questi territori. Focalizzandosi sul caso studio di un piccolo borgo nelle Marche, questo studio analizza l’esperienza del lock down attraverso le narrazioni di 14 anziani over 80 del territorio, fascia di popolazione particolarmente vulnerabili di fronte alla pandemia. Gli intervistati sono stati selezionati sulla base della disponibilità dei contatti da parte dell’amministrazione e della loro volontà ad aderire al progetto di ricerca. I dati evidenziano la presenza di 3 principali tipologie di risposta all’emergenza sanitaria corrispondenti a 3 ideal tipi: i fortunati entusiasti, gli isolati volontari, i fortunati con rimpianto. Comune alle tre risposte è la paura del contagio e di una morte lontana dagli affetti, ma soprattutto il limitato impatto complessivo negativo del lock down, generato da un capitale sociale marcato. Solidarietà e reciprocità sono gli elementi dominanti con le relative riflessioni sulle potenzialità e criticità di queste risorse nelle aree fragili.
I territori fragili di fronte al Covid-19: le narrazioni degli over 80 in un piccolo borgo marchigiano
angela genova
2021
Abstract
L’emergenza pandemica generata dal Covid-19 ha profondamento segnato la vita delle comunità urbane e rurali nell’inverno e nella primavera del 2020. Nelle aree fragili l’esperienza rappresenta una ulteriore potenziale occasione di riflessione sul futuro di questi territori. Focalizzandosi sul caso studio di un piccolo borgo nelle Marche, questo studio analizza l’esperienza del lock down attraverso le narrazioni di 14 anziani over 80 del territorio, fascia di popolazione particolarmente vulnerabili di fronte alla pandemia. Gli intervistati sono stati selezionati sulla base della disponibilità dei contatti da parte dell’amministrazione e della loro volontà ad aderire al progetto di ricerca. I dati evidenziano la presenza di 3 principali tipologie di risposta all’emergenza sanitaria corrispondenti a 3 ideal tipi: i fortunati entusiasti, gli isolati volontari, i fortunati con rimpianto. Comune alle tre risposte è la paura del contagio e di una morte lontana dagli affetti, ma soprattutto il limitato impatto complessivo negativo del lock down, generato da un capitale sociale marcato. Solidarietà e reciprocità sono gli elementi dominanti con le relative riflessioni sulle potenzialità e criticità di queste risorse nelle aree fragili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.