La terza silloge di Seamus Heaney, Traversare l'inverno, è quella di un radicale cambio di rotta, non tanto tematico o stilistico, quanto nello status di poeta che egli comincia a incarnare, nella consapevolezza cioè dell’equipaggio creativo e cerebrale messo in campo (fatto certamente di sfarfallanti intuizioni), nella maggiore versatilità a orientare le nuances in una più decisa saturazione e spiritualizzazione dei motivi poetici.
Postfazione
Alberto Fraccacreta
2019
Abstract
La terza silloge di Seamus Heaney, Traversare l'inverno, è quella di un radicale cambio di rotta, non tanto tematico o stilistico, quanto nello status di poeta che egli comincia a incarnare, nella consapevolezza cioè dell’equipaggio creativo e cerebrale messo in campo (fatto certamente di sfarfallanti intuizioni), nella maggiore versatilità a orientare le nuances in una più decisa saturazione e spiritualizzazione dei motivi poetici.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.