I sociologi del lavoro hanno spesso indagato il campo delle professioni intellettuali cercando di identificare gli aspetti che caratterizzano l’identità del professionalismo rispetto agli altri settori lavorativi. Secondo Freidson (2002) l’anima del professionalismo è data dalla dedizione a un valore trascendente che è quello del “piacere del lavoro ben fatto” e dalla superiorità di tale valore rispetto a quello del guadagno. Il professionista, infatti, garantisce e controlla direttamente la qualità del proprio lavoro attraverso l’etica e la deontologia, diversamente da quanto accade nelle altre organizzazioni lavorative che rispondono a logiche di tipo burocratico o di mercato. In questa prospettiva la dimensione deontologica diventa la componente più importante per la realizzazione di un “lavoro ben fatto”, accanto alla conoscenza approfondita delle discipline che stanno alla base delle propria professione e alla capacità di contestualizzare operativamente le conoscenze “trasformandole” in specifiche competenze professionali. Per una professione intellettuale, inoltre, non meno importante è la consapevolezza dei vincoli all’interno di cui essa deve espletarsi. Oltre al codice deontologico, infatti, i rapporti del professionista con la propria utenza, con i colleghi e con la società sono regolati anche da specifiche normative. Appare evidente, quindi, la necessità per il futuro professionista di conoscere a fondo sia la legislazione professionale sia la deontologia della specifica professione. Il volume si compone di tre parti: nella prima sono contenuti i principali riferimenti normativi di interesse per la professione di psicologo, nella seconda parte trovano spazio alcuni approfondimenti relativi alla deontologia e all’esercizio professionale, nella terza parte vengono approfondite un serie di tematiche connesse alla formazione specialistica dello psicologo toccando anche il tema della formazione continua del professionista sanitario.

Psicologia e deontologia. Per un esercizio professionale fondato eticamente

Claudio Tonzar
2021

Abstract

I sociologi del lavoro hanno spesso indagato il campo delle professioni intellettuali cercando di identificare gli aspetti che caratterizzano l’identità del professionalismo rispetto agli altri settori lavorativi. Secondo Freidson (2002) l’anima del professionalismo è data dalla dedizione a un valore trascendente che è quello del “piacere del lavoro ben fatto” e dalla superiorità di tale valore rispetto a quello del guadagno. Il professionista, infatti, garantisce e controlla direttamente la qualità del proprio lavoro attraverso l’etica e la deontologia, diversamente da quanto accade nelle altre organizzazioni lavorative che rispondono a logiche di tipo burocratico o di mercato. In questa prospettiva la dimensione deontologica diventa la componente più importante per la realizzazione di un “lavoro ben fatto”, accanto alla conoscenza approfondita delle discipline che stanno alla base delle propria professione e alla capacità di contestualizzare operativamente le conoscenze “trasformandole” in specifiche competenze professionali. Per una professione intellettuale, inoltre, non meno importante è la consapevolezza dei vincoli all’interno di cui essa deve espletarsi. Oltre al codice deontologico, infatti, i rapporti del professionista con la propria utenza, con i colleghi e con la società sono regolati anche da specifiche normative. Appare evidente, quindi, la necessità per il futuro professionista di conoscere a fondo sia la legislazione professionale sia la deontologia della specifica professione. Il volume si compone di tre parti: nella prima sono contenuti i principali riferimenti normativi di interesse per la professione di psicologo, nella seconda parte trovano spazio alcuni approfondimenti relativi alla deontologia e all’esercizio professionale, nella terza parte vengono approfondite un serie di tematiche connesse alla formazione specialistica dello psicologo toccando anche il tema della formazione continua del professionista sanitario.
2021
9788899314064
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2690822
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