Introduzione. Il tema delle rappresentazioni dell’affido familiare è stato poco indagato e limitati sono gli studi che hanno sondato come l’affido è visto e percepito dalla popolazione generale. Emerge, quindi, l’importanza di approfondire il tema delle rappresentazioni in quanto “guida per l’azione”. Obiettivi. Il presente studio assume le caratteristiche di una ricerca-azione volta a sondare le rappresentazioni dell’affido e promuovere una cultura dell’accoglienza. Obiettivo generale è indagare quali fattori predicano una rappresentazione positiva e realistica dell’affido. Sono stati presi in considerazione il comportamento prosociale, l’atteggiamento generativo ed una visione di un mondo sociale coerente, ipotizzando che visioni più positive e realistiche dell’affido siano ad essi connessi favorendo, conseguentemente, una potenziale disponibilità all’accoglienza. Metodologia. Un questionario self-report contenente variabili socio-demografiche, variabili relative alle rappresentazioni dell’affido, la Scala di Comportamento Prosociale (Caprara et al., 2005), la Sense of Coherence Scale (Antonovsky, 1993) e la Loyola Generativity Scale (McAdams & De St. Aubin, 1992) è stato somministrato a genitori e insegnanti di nove Istituti Comprensivi (N = 1285). Risultati e conclusioni. Valutazioni positive verso l’affido sono connesse a livelli più elevati dei tre aspetti indagati. Il comportamento prosociale, l’atteggiamento generativo e la visione del mondo come coerente risultano predittori di una rappresentazione positiva e realistica dell’affido. I soggetti che presentano livelli più elevati di comportamenti prosociali, di atteggiamento generativo e di una visione del mondo coerente potrebbero essere maggiormente sensibili a interventi volti a individuare potenziali famiglie affidatarie.
Rappresentazioni dell’affido e fiducia nel sociale
Pagani, Ariela Francesca;Iafrate, Raffaella
2017
Abstract
Introduzione. Il tema delle rappresentazioni dell’affido familiare è stato poco indagato e limitati sono gli studi che hanno sondato come l’affido è visto e percepito dalla popolazione generale. Emerge, quindi, l’importanza di approfondire il tema delle rappresentazioni in quanto “guida per l’azione”. Obiettivi. Il presente studio assume le caratteristiche di una ricerca-azione volta a sondare le rappresentazioni dell’affido e promuovere una cultura dell’accoglienza. Obiettivo generale è indagare quali fattori predicano una rappresentazione positiva e realistica dell’affido. Sono stati presi in considerazione il comportamento prosociale, l’atteggiamento generativo ed una visione di un mondo sociale coerente, ipotizzando che visioni più positive e realistiche dell’affido siano ad essi connessi favorendo, conseguentemente, una potenziale disponibilità all’accoglienza. Metodologia. Un questionario self-report contenente variabili socio-demografiche, variabili relative alle rappresentazioni dell’affido, la Scala di Comportamento Prosociale (Caprara et al., 2005), la Sense of Coherence Scale (Antonovsky, 1993) e la Loyola Generativity Scale (McAdams & De St. Aubin, 1992) è stato somministrato a genitori e insegnanti di nove Istituti Comprensivi (N = 1285). Risultati e conclusioni. Valutazioni positive verso l’affido sono connesse a livelli più elevati dei tre aspetti indagati. Il comportamento prosociale, l’atteggiamento generativo e la visione del mondo come coerente risultano predittori di una rappresentazione positiva e realistica dell’affido. I soggetti che presentano livelli più elevati di comportamenti prosociali, di atteggiamento generativo e di una visione del mondo coerente potrebbero essere maggiormente sensibili a interventi volti a individuare potenziali famiglie affidatarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.