Il presente contributo si pone l’obiettivo di rinnovare le riflessioni sulla lenta attuazione del regionalismo italiano. Dopo la celebre riforma del Titolo V della Costituzione, il principio di leale collaborazione che governa i rapporti fra lo Stato e le Regioni è stato indubbiamente influenzato dal funzionamento nella prassi e dall’evoluzione dell’elaborazione giurisprudenziale della Corte. In quest’ottica, la pandemia rappresenta un utile elemento di analisi per comprendere come tali dinamiche si stanno evolvendo verso “un assetto centripeto a ridotta leale collaborazione.”

I nodi irrisolti del regionalismo italiano

Licia Califano
2022

Abstract

Il presente contributo si pone l’obiettivo di rinnovare le riflessioni sulla lenta attuazione del regionalismo italiano. Dopo la celebre riforma del Titolo V della Costituzione, il principio di leale collaborazione che governa i rapporti fra lo Stato e le Regioni è stato indubbiamente influenzato dal funzionamento nella prassi e dall’evoluzione dell’elaborazione giurisprudenziale della Corte. In quest’ottica, la pandemia rappresenta un utile elemento di analisi per comprendere come tali dinamiche si stanno evolvendo verso “un assetto centripeto a ridotta leale collaborazione.”
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2699947
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