Antonio Labriola (1843-1904) è stato uno dei principali filosofi e pedagogisti che hanno contri- buito al dibattito culturale italiano tra Otto e Novecento. È stato il primo interprete riconosciuto di Marx ed Engels in Italia, e ha discusso e influenzato il pensiero di autori come Gentile, Gramsci e Croce. Il contributo si propone di mostrare quale sia la concezione di Labriola dell’educazione come diritto e come questa venga declinata da un punto di vista sociale. Per l’analisi faremo emergere dalle parole dell’autore stesso e dai suoi testi l’impianto pedagogico/teorico sotteso, cercando di evidenziare continuità e possibili discontinuità di questi nuclei tematici con il passare del tempo. Abbiamo scelto, infatti, di prendere in considerazione un ampio arco cronologico per esaminare se dalle origini herbartiane al passaggio al marxismo le sue intuizioni pedagogiche, con particolare riferimento al nesso tra diritti ed educazione, siano rimaste sostanzialmente coerenti o se si possano ravvisare elementi di novità.
L’educazione come diritto nel pensiero di A. Labriola
odini luca
2023
Abstract
Antonio Labriola (1843-1904) è stato uno dei principali filosofi e pedagogisti che hanno contri- buito al dibattito culturale italiano tra Otto e Novecento. È stato il primo interprete riconosciuto di Marx ed Engels in Italia, e ha discusso e influenzato il pensiero di autori come Gentile, Gramsci e Croce. Il contributo si propone di mostrare quale sia la concezione di Labriola dell’educazione come diritto e come questa venga declinata da un punto di vista sociale. Per l’analisi faremo emergere dalle parole dell’autore stesso e dai suoi testi l’impianto pedagogico/teorico sotteso, cercando di evidenziare continuità e possibili discontinuità di questi nuclei tematici con il passare del tempo. Abbiamo scelto, infatti, di prendere in considerazione un ampio arco cronologico per esaminare se dalle origini herbartiane al passaggio al marxismo le sue intuizioni pedagogiche, con particolare riferimento al nesso tra diritti ed educazione, siano rimaste sostanzialmente coerenti o se si possano ravvisare elementi di novità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.