The imprint of the neo-liberal model, set on the planetarisation of “invasive and predatory” macroeconomies (Frabboni,2007, p. 17), declines education in a work-related rather than existential, anti-democratic and consumerist rather thanhuman and creative-formative sense, shifting its orientation axis from a school that forms the individual and fostershuman development to a school intent on preparing for the world of work. This society economically and educationally facilitates the advancement of the phenomenon of poverty: the economicistand standardised position of the school world undermines the formation of the subject-person who, in his or herspecific existential condition, should on the contrary be favoured by a widespread integral and value-based education,an education that is highly individualised: the many poverties grow in step with the increase in wealth (the prerogativeof the few), creating an anti-democratic imbalance in the relationship between wealth and poverty. L’impronta del modello neoliberista, impostato sulla planetarizzazione di macroeconomie “invasive e predatrici” (Frab-boni, 2007, p. 17), declina l’educazione in senso lavorativo anziché esistenziale, antidemocratico e consumista anzichéumano e creativo-formativo, spostando il suo asse orientativo da una scuola che forma l’individuo e favorisce lo sviluppoumano a una scuola intenta a preparare al mondo del lavoro.Questa società economicamente e educativamente agevola l’avanzare del fenomeno della povertà: la posizione econo-micista e standardizzata del mondo scolastico mina la formazione del soggetto-persona che, nella sua precipua condi-zione esistenziale, dovrebbe al contrario essere favorito da una diffusa educazione integrale e valoriale, un’educazioneoltremodo individualizzata: le molte povertà crescono di pari passo con l’incremento delle ricchezze (appannaggio dipochi), creandosi uno sbilanciamento antidemocratico nel rapporto tra ricchezza e povertà.
Il problema educativo dinanzi alle povertà della società neoliberale
ROBERTO TRAVAGLINI
2023
Abstract
The imprint of the neo-liberal model, set on the planetarisation of “invasive and predatory” macroeconomies (Frabboni,2007, p. 17), declines education in a work-related rather than existential, anti-democratic and consumerist rather thanhuman and creative-formative sense, shifting its orientation axis from a school that forms the individual and fostershuman development to a school intent on preparing for the world of work. This society economically and educationally facilitates the advancement of the phenomenon of poverty: the economicistand standardised position of the school world undermines the formation of the subject-person who, in his or herspecific existential condition, should on the contrary be favoured by a widespread integral and value-based education,an education that is highly individualised: the many poverties grow in step with the increase in wealth (the prerogativeof the few), creating an anti-democratic imbalance in the relationship between wealth and poverty. L’impronta del modello neoliberista, impostato sulla planetarizzazione di macroeconomie “invasive e predatrici” (Frab-boni, 2007, p. 17), declina l’educazione in senso lavorativo anziché esistenziale, antidemocratico e consumista anzichéumano e creativo-formativo, spostando il suo asse orientativo da una scuola che forma l’individuo e favorisce lo sviluppoumano a una scuola intenta a preparare al mondo del lavoro.Questa società economicamente e educativamente agevola l’avanzare del fenomeno della povertà: la posizione econo-micista e standardizzata del mondo scolastico mina la formazione del soggetto-persona che, nella sua precipua condi-zione esistenziale, dovrebbe al contrario essere favorito da una diffusa educazione integrale e valoriale, un’educazioneoltremodo individualizzata: le molte povertà crescono di pari passo con l’incremento delle ricchezze (appannaggio dipochi), creandosi uno sbilanciamento antidemocratico nel rapporto tra ricchezza e povertà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.