Fuga dalla Costituzione e cittadinanza digitale

Traendo spunto anche dalle riflessioni sviluppate da Antonio Cantaro, nel suo ‘Postpandemia. Pensieri (Meta)Giuridici’, il saggio si interroga sulle trasformazioni del ‘patto costituzionale’ quale riflesso dello stato di eccezione. Le scelte politiche compiute nel corso della pandemia rivelano, infatti, una dinamica pericolosa di ‘fuga dalla costituzione’, con la sostituzione progressiva dei principi e valori costituzionali con quelli di stampo neoliberale. Si tratta di una dinamica che, da una parte, contribuisce a legittimare la ‘governance di eccezione’, ovvero l’instaurazione di una tecnocrazia che opera secondo la razionalità neoliberale; e che, dall’altra parte, incrina il patto costituzionale. È una trasformazione che concerne non solo i ‘governanti’ e gli interessi pubblici cui sono al servizio, ma che contribuisce anche alla modificazione delle qualità dei ‘governati’, con ricadute profonde sullo ‘status’ sostanziale della cittadinanza.