Le eccezioni contrattuali dilatorie nel procedimento civile: che tempo fa

Si osserva la propensione giurisprudenziale ad attribuire il rischio dell’incertezza alla parte che possa più facilmente assolverlo, e si prospetta che la gravosità della prova debba valutarsi alla luce del costo relativo della sua predisposizione a monte del conflitto, escludendosi che assuma rilevanza la funzione conservativa, anziché caducatoria, del rapporto svolta dall’eccezione dilatoria. Si aggiunge che nel processo di cognizione lo spazio di operatività della funzione strettamente conservativa del rapporto si comprime, a prevenzione di reiterazioni del contenzioso che non trovino fondamento nell’ingiustizia sostanziale della precedente decisione. Si auspica che la funzione conservativa del rapporto possa tuttavia trovare in futuro maggiore sfogo nella vendita forzata.