All’interno dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento presenti nel DSM 5 la Discalculia è codificata come “Disturbo specifico dell’apprendimento con compromissione del calcolo”. Essa include difficoltà nell’acquisizione del concetto di numero, sia esso inteso come quantità, che come rappresentazione del numero in cifre, transcodifica di numeri, ragionamento numerico, memorizzazione e recupero di fatti aritmetici, intesi come calcoli rapidi a mente tra cui tabelline, lentezza ed errori frequenti nel calcolo a mente e scritto. Partendo dall’evoluzione storica delle scoperte relative ai processi cognitivi sottesi all’apprendimento matematico si cerca di comprendere quali siano le difficoltà incontrate dai bambini con discalculia, riflettendo sull’importanza dell’osservazione da parte del docente dei processi di apprendimento degli alunni fin dalla scuola dell’infanzia. Con un riferimento all’Universal Design for Learning viene sottolineata l’importanza di fornire molteplici esperienze e metodologie di lavoro e/o strumenti per raggiungere le necessità di apprendimento di tutti e ciascuno.
Discalculia evolutiva e processi cognitivi di apprendimento della matematica: percorsi di intervento
Alessia Muratori
2024
Abstract
All’interno dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento presenti nel DSM 5 la Discalculia è codificata come “Disturbo specifico dell’apprendimento con compromissione del calcolo”. Essa include difficoltà nell’acquisizione del concetto di numero, sia esso inteso come quantità, che come rappresentazione del numero in cifre, transcodifica di numeri, ragionamento numerico, memorizzazione e recupero di fatti aritmetici, intesi come calcoli rapidi a mente tra cui tabelline, lentezza ed errori frequenti nel calcolo a mente e scritto. Partendo dall’evoluzione storica delle scoperte relative ai processi cognitivi sottesi all’apprendimento matematico si cerca di comprendere quali siano le difficoltà incontrate dai bambini con discalculia, riflettendo sull’importanza dell’osservazione da parte del docente dei processi di apprendimento degli alunni fin dalla scuola dell’infanzia. Con un riferimento all’Universal Design for Learning viene sottolineata l’importanza di fornire molteplici esperienze e metodologie di lavoro e/o strumenti per raggiungere le necessità di apprendimento di tutti e ciascuno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.