EN The paper addresses the conservation of the University Colleges of Urbino, designed by architect Giancarlo De Carlo in the 1960s, a contemporary university settlement that is also traversed by echoes of the nearby historic center. Particular attention will be given to the interventions carried out by De Carlo himself on the deteriorated concrete of the Collegio del Colle, the first of the four university units to be built between 1962 and 1965. A sober building inserted in the landscape characterized in its appearance by alternating brick walls face to face - to recall the colors of Urbino’s city - and concrete, the latter as a metaphor for modernity. IT Il contributo affronta il tema della conservazione dei Collegi Universitari di Urbino progettati dall’architetto Giancarlo De Carlo negli anni Sessanta, un insediamento universitario contemporaneo ma anche percorso dagli echi del vicino centro storico. Particolare attenzione verrà data agli interventi svolti dallo stesso De Carlo sul calcestruzzo ammalorato del Collegio del Colle, il primo dei quattro nuclei universitari ad essere stato realizzato tra il 1962 e il 1965. Un edificio sobrio inserito nel paesaggio caratterizzato nel suo aspetto dall’alternarsi di murature in mattoni faccia a vista - per richiamare il cromatismo della città montefeltresca - e calcestruzzo, quest’ultimo come metafora della modernità.
I collegi di Giancarlo De Carlo a Urbino: un caso di conservazione del contemporaneo. GiancarloDe Carlo's colleges in Urbino: a case of contemporary conservation.
Alessandra Cattaneo
;
2024
Abstract
EN The paper addresses the conservation of the University Colleges of Urbino, designed by architect Giancarlo De Carlo in the 1960s, a contemporary university settlement that is also traversed by echoes of the nearby historic center. Particular attention will be given to the interventions carried out by De Carlo himself on the deteriorated concrete of the Collegio del Colle, the first of the four university units to be built between 1962 and 1965. A sober building inserted in the landscape characterized in its appearance by alternating brick walls face to face - to recall the colors of Urbino’s city - and concrete, the latter as a metaphor for modernity. IT Il contributo affronta il tema della conservazione dei Collegi Universitari di Urbino progettati dall’architetto Giancarlo De Carlo negli anni Sessanta, un insediamento universitario contemporaneo ma anche percorso dagli echi del vicino centro storico. Particolare attenzione verrà data agli interventi svolti dallo stesso De Carlo sul calcestruzzo ammalorato del Collegio del Colle, il primo dei quattro nuclei universitari ad essere stato realizzato tra il 1962 e il 1965. Un edificio sobrio inserito nel paesaggio caratterizzato nel suo aspetto dall’alternarsi di murature in mattoni faccia a vista - per richiamare il cromatismo della città montefeltresca - e calcestruzzo, quest’ultimo come metafora della modernità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.