La sentenza commentata ha dichiarato che dall’omessa trasmissione dei decreti autorizzativi delle intercettazioni al g.i.p. e al tribunale del riesame derivi l’inutilizzabilità dei risultati captativi posti a fondamento di una misura restrittiva della libertà personale, non essendo stato assicurato un adeguato controllo sulla loro legittimità. L’Autore analizza la soluzione adottata, suggerendo una diversa chiave di lettura rispetto alla sanzione processuale ravvisata dal Supremo Collegio e si sofferma sulle possibili ripercussioni apportate in materia dal d.lg. n. 216 del 2017.
Quid iuris in caso di omessa trasmissione dei decreti autorizzativi delle intercettazioni?
ZAMPINI, ANDREA
2018
Abstract
La sentenza commentata ha dichiarato che dall’omessa trasmissione dei decreti autorizzativi delle intercettazioni al g.i.p. e al tribunale del riesame derivi l’inutilizzabilità dei risultati captativi posti a fondamento di una misura restrittiva della libertà personale, non essendo stato assicurato un adeguato controllo sulla loro legittimità. L’Autore analizza la soluzione adottata, suggerendo una diversa chiave di lettura rispetto alla sanzione processuale ravvisata dal Supremo Collegio e si sofferma sulle possibili ripercussioni apportate in materia dal d.lg. n. 216 del 2017.File in questo prodotto:
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