Il contributo intende porre all'attenzione del lettore di Calvino, e in particolare di uno dei suoi romanzi più paradossali, Se una notte d'inverno un viaggiatore, la questione dei limiti di una letteratura che, nel cercare di appurare i propri limiti conoscitivi (e narrativi) finisce per parlare di sé stessa. Non è solo un afflato "postmdernista" che attraversa l'opera di Calvino ma un'inquietudine sul destino della stessa letteratura occidentale, giunta alle soglie di una capitolazione difronte alla incomprensibilità del presente.

Intorno a Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino. Appunti e disappunti sull’infinito “possibile” della letteratura

Salvatore Ritrovato
2023

Abstract

Il contributo intende porre all'attenzione del lettore di Calvino, e in particolare di uno dei suoi romanzi più paradossali, Se una notte d'inverno un viaggiatore, la questione dei limiti di una letteratura che, nel cercare di appurare i propri limiti conoscitivi (e narrativi) finisce per parlare di sé stessa. Non è solo un afflato "postmdernista" che attraversa l'opera di Calvino ma un'inquietudine sul destino della stessa letteratura occidentale, giunta alle soglie di una capitolazione difronte alla incomprensibilità del presente.
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