L'evidenza empirica del termine freudiano Nachträglichkeit è quella del ritardo. L'effetto dell'azione diretta e senza tempo dell'inconscio è una coscienza secondaria, anche se non in senso cronologico. L'inconscio, infatti, è contemporaneo ad essa benché non ne sia il correlato. Opponendosi ad una concezione lineare della temporalità, la Nachträglichkeit distorce ciò che la il buon senso crede e il funzionamento della memoria che descrive, per conseguenza, è trans-cronico e, in un certo senso, perfino amnesico. O coscienza o memoria: l’alternativa è secca sin dai tempi del Progetto per una psicologia scientifica perché che le isteriche soffrano di reminiscenze vuol dire, in verità, che soffrono di ricordi non ricordati: ricordi rimossi e vivi come esperienze.
Memoria, tempo e causa: sulla Nachträglichkeit di Freud
CAMPO A
2020
Abstract
L'evidenza empirica del termine freudiano Nachträglichkeit è quella del ritardo. L'effetto dell'azione diretta e senza tempo dell'inconscio è una coscienza secondaria, anche se non in senso cronologico. L'inconscio, infatti, è contemporaneo ad essa benché non ne sia il correlato. Opponendosi ad una concezione lineare della temporalità, la Nachträglichkeit distorce ciò che la il buon senso crede e il funzionamento della memoria che descrive, per conseguenza, è trans-cronico e, in un certo senso, perfino amnesico. O coscienza o memoria: l’alternativa è secca sin dai tempi del Progetto per una psicologia scientifica perché che le isteriche soffrano di reminiscenze vuol dire, in verità, che soffrono di ricordi non ricordati: ricordi rimossi e vivi come esperienze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.