La categoria dello stato di eccezione non possiede, come una parte della letteratura ritiene, una natura ‘ontologica’ cioè legata a caratteristiche asseritamente oggettive del fatto naturale o umano, quanto piuttosto una natura ‘epistemologica’, poiché la sua proclamazione dipende in prima istanza dall’interpretazione dei decisori politici (o di altro genere) che attribuiscono a quel determinato fatto naturale o umano l’idoneità a giustificare la sospensione dell’ordinamento giuridico esistente. In altre parole, è il senso che viene attribuito al fatto a dare fondamento allo stato di eccezione. Prima della sua dichiarazione, non esiste un fatto eccezionale in sé.
La normalizzazione dell'emergenza: dalla vulnerabilità alla resilienza
federico losurdo
2024
Abstract
La categoria dello stato di eccezione non possiede, come una parte della letteratura ritiene, una natura ‘ontologica’ cioè legata a caratteristiche asseritamente oggettive del fatto naturale o umano, quanto piuttosto una natura ‘epistemologica’, poiché la sua proclamazione dipende in prima istanza dall’interpretazione dei decisori politici (o di altro genere) che attribuiscono a quel determinato fatto naturale o umano l’idoneità a giustificare la sospensione dell’ordinamento giuridico esistente. In altre parole, è il senso che viene attribuito al fatto a dare fondamento allo stato di eccezione. Prima della sua dichiarazione, non esiste un fatto eccezionale in sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.