Nonostante l'inclusione sia al centro di un costante dibattito, in ambito pedagogico, didattico e politico, è possibile constatare come all'interno del sistema scolastico attuale persistano numerose criticità, che attraversano le culture, le politiche e le pratiche inclusive. Il termine inclusione spesso è utilizzato in modo improprio, per richiamare prassi e interventi che, in realtà, hanno come prima conseguenza quella di accrescere la distanza tra coloro che sono ritenuti idonei a svolgere il percorso progettato per il mainstream della classe e quelli che, al contrario, necessitano di interventi "speciali". Per operare un cambiamento di rotta, è necessario, in primis, disambiguare il concetto di inclusione, interrogandosi sulle metodologie e sulle strategie didattiche più adeguate per consentire a ciascun/a allievo/a di potenziare e valorizzare le proprie attitudini, in linea con i propri bisogni e interessi. A tal fine, bisogna riconfigurare in modo adeguato un insieme di variabili (spazi, tempi, curricoli, strategie di valutazione, ecc.) che caratterizzano i processi di insegnamento-apprendimento, in modo tale da abbattere gli ostacoli che, in modo spesso latente, limitano i livelli di partecipazione delle/gli allieve/I alle attività proposte.
Didattica inclusiva: differenze individuali e strategie di insegnamento
Travaglini A.
2021
Abstract
Nonostante l'inclusione sia al centro di un costante dibattito, in ambito pedagogico, didattico e politico, è possibile constatare come all'interno del sistema scolastico attuale persistano numerose criticità, che attraversano le culture, le politiche e le pratiche inclusive. Il termine inclusione spesso è utilizzato in modo improprio, per richiamare prassi e interventi che, in realtà, hanno come prima conseguenza quella di accrescere la distanza tra coloro che sono ritenuti idonei a svolgere il percorso progettato per il mainstream della classe e quelli che, al contrario, necessitano di interventi "speciali". Per operare un cambiamento di rotta, è necessario, in primis, disambiguare il concetto di inclusione, interrogandosi sulle metodologie e sulle strategie didattiche più adeguate per consentire a ciascun/a allievo/a di potenziare e valorizzare le proprie attitudini, in linea con i propri bisogni e interessi. A tal fine, bisogna riconfigurare in modo adeguato un insieme di variabili (spazi, tempi, curricoli, strategie di valutazione, ecc.) che caratterizzano i processi di insegnamento-apprendimento, in modo tale da abbattere gli ostacoli che, in modo spesso latente, limitano i livelli di partecipazione delle/gli allieve/I alle attività proposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.