Turismo prossimale e riabilitazione territoriale. Le aree interne dell'Appennino marchigiano.

Introduzione: L'obiettivo dell'articolo è mostrare come alcuni territori dell'Appennino, in particolare quelli del Montefeltro, abbiano caratteristiche, peculiarità e potenzialità per attivare e sostenere il turismo locale, non solo in periodi di emergenza, ma anche recuperando e riappropriandosi successivamente di spazi di crescita culturale e ambientale. Metodologia: A tal fine, si realizzano situazioni in cui si realizzano incontri, confronti e confronti con la responsabilità di soggetti locali di diversa scala e grado e con impatto politico-territoriale. In particolare, la metodologia ha previsto uno studio sul campo, ascoltando gli addetti ai lavori direttamente coinvolti nel reporting sul territorio. Combinazione di analisi dei dati relativi ai flussi turistici e metodologia qualitativa (interviste e osservazioni etnografiche) con lo scopo di sviluppare strategie per la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. Risultati: I dati, a livello regionale, hanno evidenziato un incremento del turismo emergente che porterebbe al recupero territoriale di aree marginali. Discussione: Interpretare, nell'area scelta dal campione, l'evoluzione di tale incremento e soprattutto prevederne le possibilità dinamiche di sviluppo. Conclusioni: Il patrimonio presente nel territorio indagato è in grado di sviluppare un turismo locale sostenibile, fattore di sviluppo locale, portatore anche di prosperità economica, ma soprattutto di crescita culturale e sociale.