Partendo dalla rilevanza che le esposizioni temporanee e le raccolte museali permanenti rivestono per il riconoscimento critico di una artista o di un genere, questo intervento intende mettere in luce un tassello della storia della ceramica rinascimentale attraverso la presenza delle maioliche istoriate di Xanto Avelli negli eventi espositivi dedicati all’arte antica organizzati in Italia tra Otto e Novecento, come indice di un interesse che si fa sempre più attento e mirato nei confronti dell’artista, in parallelo all’avanzamento degli studi che lo riguardano

Per la storia della ceramica: Xanto Avelli in mostra tra '800 e '900

Cecilia Prete
2024

Abstract

Partendo dalla rilevanza che le esposizioni temporanee e le raccolte museali permanenti rivestono per il riconoscimento critico di una artista o di un genere, questo intervento intende mettere in luce un tassello della storia della ceramica rinascimentale attraverso la presenza delle maioliche istoriate di Xanto Avelli negli eventi espositivi dedicati all’arte antica organizzati in Italia tra Otto e Novecento, come indice di un interesse che si fa sempre più attento e mirato nei confronti dell’artista, in parallelo all’avanzamento degli studi che lo riguardano
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2758952
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