Il saggio è dedicato a due delle epistole amorose pseudoalbertiane a suo tempo studiate da Cecil Grayson (A e B), cui se ne aggiunge un’altra, sinora inedita, di cui la lettera A costituisce la responsiva. Si dimostra, inoltre, che di A circolò anche una versione piú ampia, da attribuirsi ad Antonio di ser Guido de’ Magnoli. Di questo pressoché ignoto personaggio si forniscono succinte notizie biografiche, con particolare riguardo alla versione rimaneggiata della Deifira da lui approntata, della quale si pubblicano le parti interpolate.
Tra agnitio e deceptio: Le lettere d’amore pseudoalbertiane e la “Deifira” dell’Alberti nel rimaneggiamento di Antonio di ser Guido dei Magnoli
marcelli n
2011
Abstract
Il saggio è dedicato a due delle epistole amorose pseudoalbertiane a suo tempo studiate da Cecil Grayson (A e B), cui se ne aggiunge un’altra, sinora inedita, di cui la lettera A costituisce la responsiva. Si dimostra, inoltre, che di A circolò anche una versione piú ampia, da attribuirsi ad Antonio di ser Guido de’ Magnoli. Di questo pressoché ignoto personaggio si forniscono succinte notizie biografiche, con particolare riguardo alla versione rimaneggiata della Deifira da lui approntata, della quale si pubblicano le parti interpolate.File in questo prodotto:
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