Scontrarsi per incontrare l’altro: la Muay Thai. Una revisione sistematica nella prospettiva dell’inclusione

La presente ricerca si propone di indagare i benefici della Muay Thai, sport da combattimento a contatto, in età evolutiva, con particolare attenzione all’impatto che può avere su alunni con disturbi del neurosviluppo. È un ambito di studio poco esplorato, pertanto è stata condotta una revisione sistematica della letteratura, includendo articoli riguardanti arti marziali con caratteristiche simili alla Muay Thai. L’analisi dei dati ha evidenziato molteplici aspetti positivi, non solo fisici, ma anche mentali, quali il miglioramento del benessere psicologico, lo sviluppo delle funzioni cognitive ed esecutive e una migliore regolazione emotiva. In particolare: riduzione dello stress, sviluppo dell’auto-efficacia e capacità di adattamento alle situazioni. Inoltre, la Muay Thai sembrerebbe essere un efficace strumento di inclusione sociale e un supporto terapeutico per bambini con disturbi del neurosviluppo e bisogni speciali. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi e approfondimenti in questo ambito, in quanto è un campo poco indagato. L’integrazione della Muay Thai in contesti educativi e terapeutici potrebbe rappresentare un’importante opportunità per massimizzare i benefici psicofisici di questa disciplina.