Il contratto di rete come strumento di sviluppo delle piccole e medie imprese. Un'analisi delle prime esperienze

Il presente articolo intende fornire una panoramica generale dei primi contratti di rete stipulati in Italia, analizzando le dimensioni delle reti create ed i settori coinvolti, per poi verificare se questo nuovo strumento giuridico è idoneo a favorire lo sviluppo e la competitività internazionale delle PMI così come auspicato dal legislatore. Attraverso l’esame dei contratti riferibili all’industria manifatturiera, gli Autori verificano se gli elementi considerati necessari per il buon funzionamento dei rapporti interaziendali (obiettivi strategici perseguiti, operazioni programmate, organi di funzionamento della rete e risorse finanziarie) sono chiaramente indicati e coerenti con le finalità perseguite, gettando le basi per una riflessione sulla reale efficacia del contratto di rete rispetto allo sviluppo delle aziende di minore dimensione. Abstract This article investigates the first ‘network contracts’ signed by Italian firms by analyzing business networks’ dimensions, geographical areas and relevant economic sectors. With reference to the manufacturing industry it aims to understand whether this new legislative instrument is appropriate to sustain SMEs’ development and international competitiveness as expected by the Italian government. Searching for the presence and congruence of those elements considered necessary for inter-firm collaboration such as strategic objectives, operational programs, network organization and financial resources, it will be possible to understand how the network contract is really used and to appraise its effectiveness.