L’articolo si concentra sull’immagine del MoVimento 5 Stelle, secondo il punto di vista degli elettori. Ai partire dai risultati di sondaggi di opinione, analizzati in prospettiva longitudinale, gli autori si concentrano su tre aspetti centrali per il futuro del MoVi- mento: a) l’alternativa tra proposta e protesta; b) la capacità di governo a livello locale e nazionale; c) il rapporto tra base e leader. Dall’analisi emerge una rappresentazione sociale di attore composito, su molti aspetti ambivalente. Gli elettori, nell’assieme, percepiscono il M5S, anzitutto, come un imprenditore politico della protesta. Ma anche come soggetto di governo più credibile a livello locale piuttosto che nazionale. Un’opi- nione condivisa dagli stessi elettori del MoVimento. Inoltre, l’allargamento della base elettorale ha visto l’ingresso, nel corso del 2012, soggetti con orientamenti e culture politiche differenti. In particolare, i nuovi grillini, provenienti perlopiù da centrodestra, appaiono portatori di un modello in parte diverso, rispetto ai sostenitori della prima ora, per quanto attiene alle relazioni tra società, politica e media: soprattutto per quanto riguarda la centralità del leader.
Tra protesta e proposta, tra leader e partito. Pensare il Movimento 5 stelle
BORDIGNON, FABIO;CECCARINI, LUIGINO
2013
Abstract
L’articolo si concentra sull’immagine del MoVimento 5 Stelle, secondo il punto di vista degli elettori. Ai partire dai risultati di sondaggi di opinione, analizzati in prospettiva longitudinale, gli autori si concentrano su tre aspetti centrali per il futuro del MoVi- mento: a) l’alternativa tra proposta e protesta; b) la capacità di governo a livello locale e nazionale; c) il rapporto tra base e leader. Dall’analisi emerge una rappresentazione sociale di attore composito, su molti aspetti ambivalente. Gli elettori, nell’assieme, percepiscono il M5S, anzitutto, come un imprenditore politico della protesta. Ma anche come soggetto di governo più credibile a livello locale piuttosto che nazionale. Un’opi- nione condivisa dagli stessi elettori del MoVimento. Inoltre, l’allargamento della base elettorale ha visto l’ingresso, nel corso del 2012, soggetti con orientamenti e culture politiche differenti. In particolare, i nuovi grillini, provenienti perlopiù da centrodestra, appaiono portatori di un modello in parte diverso, rispetto ai sostenitori della prima ora, per quanto attiene alle relazioni tra società, politica e media: soprattutto per quanto riguarda la centralità del leader.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.