L’articolo prende in esame uno tra i temi che maggiormente caratterizzano il vissuto contemporaneo: la definizione soggettiva e autoprodotta del concetto di territorio attraverso le più attuali forme comunicative tecnologiche. A partire dal concetto stesso di mappa, che necessita di una concettualizzazione storica adeguata, le due autrici definiscono la pratica cartografica come una pratica di osservazione del territorio che allo stesso tempo lo crea e offre ai suoi fruitori uno sguardo specifico, coincidente con una precisa selezione di senso. Le autrici osservano come questa concettualizzazione classica di mappa viene riveduta nella contemporaneità, supportata dai media sociali, grazie a un processo riflessivo che porta i soggetti a costruire le proprie narrazioni dei territori, in forma verbale e visuale, e a condividere queste descrizioni. Quello in atto, quindi, sarebbe un processo di social mapping, declinato in molteplici modi esemplificati nell’articolo, che connette però le forme più puramente auto costruite con quelle etero costruite.
Self mapping e social mapping: per uno sguardo personale e condiviso sul territorio
MAZZOLI, GRAZIELLA;ANTONIONI, STEFANIA
2013
Abstract
L’articolo prende in esame uno tra i temi che maggiormente caratterizzano il vissuto contemporaneo: la definizione soggettiva e autoprodotta del concetto di territorio attraverso le più attuali forme comunicative tecnologiche. A partire dal concetto stesso di mappa, che necessita di una concettualizzazione storica adeguata, le due autrici definiscono la pratica cartografica come una pratica di osservazione del territorio che allo stesso tempo lo crea e offre ai suoi fruitori uno sguardo specifico, coincidente con una precisa selezione di senso. Le autrici osservano come questa concettualizzazione classica di mappa viene riveduta nella contemporaneità, supportata dai media sociali, grazie a un processo riflessivo che porta i soggetti a costruire le proprie narrazioni dei territori, in forma verbale e visuale, e a condividere queste descrizioni. Quello in atto, quindi, sarebbe un processo di social mapping, declinato in molteplici modi esemplificati nell’articolo, che connette però le forme più puramente auto costruite con quelle etero costruite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.