EN:Past studies indicate that inter-firm alliances can bring several benefits, especially to SMEs. However, empirical research struggles in assessing results and outcomes achieved through business alliances. Scholars have noted the difficulty in using objective measures of alliance performance such as revenue and profitability and mainly end up to use qualitative measure. This paper aims to understand how alliance performances are measured (at the network level) through the example of Italian network contracts. In particular, it aims to verify if network managers employ financial indicators or they prefer qualitative measures or a mix of them. The topic is explored through multiple case-studies. Data collection recurred to direct interviews and document analysis (mainly networks’ annual reports). Research findings indicate that networks do not have proper control systems, not even when the number of network participants and revenues increases. Annual reports are used to monitor expenses, but network meetings and internal communication is much more important to guide and monitor network members’ behavior. Different monitoring practices reflect the different objectives that companies aim to pursue with the alliance created. Performance measurement models suggested by the mainstream literature seem too complex to be adopted. IT:E’ opinione condivisa che la collaborazione inter-aziendale comporti numerosi benefici, soprattutto per le PMI. Tuttavia, una puntuale e corretta valutazione dei risultati conseguiti dalla costituzione di alleanze non è semplice. Spesso si rilevano difficoltà ad utilizzare misure oggettive di performance, come costi, ricavi e rendimenti, per cui gli studiosi ripiegano su valutazioni di tipo qualitativo. Di conseguenza, questo lavoro si propone di comprendere quali strumenti e indicatori sono utilizzatiper misurare le performance delle reti di imprese ricorrendo allo studio di alcuni contratti di rete. In particolare, l’obiettivo è verificare se i manager di rete utilizzano indicatori finanziari o preferiscono misure qualitative o una combinazione di questi. La ricerca si basa sullo studio di casi multipli, analizzati mediante interviste e dati documentali (principalmente bilanci predisposti dalle reti).I risultati indicano che le reti non hanno sistemi di controllo adeguati, neanche quando il numero di partecipanti e dei ricavi aumenta. I bilanci sono utilizzati per monitorare le spese, ma le riunioni e la comunicazione interna sono molto più importanti per guidare e monitorare il comportamento dei membri della rete. Le diverse pratiche di monitoraggio identificate riflettono i diversi obiettivi che le aziende mirano a perseguire con l'alleanza creata.

Performance Evaluation of Business Alliances Among SMEs. Some Insights from the Experience of Italian Networks Contracts

DEL BALDO, MARA
2015

Abstract

EN:Past studies indicate that inter-firm alliances can bring several benefits, especially to SMEs. However, empirical research struggles in assessing results and outcomes achieved through business alliances. Scholars have noted the difficulty in using objective measures of alliance performance such as revenue and profitability and mainly end up to use qualitative measure. This paper aims to understand how alliance performances are measured (at the network level) through the example of Italian network contracts. In particular, it aims to verify if network managers employ financial indicators or they prefer qualitative measures or a mix of them. The topic is explored through multiple case-studies. Data collection recurred to direct interviews and document analysis (mainly networks’ annual reports). Research findings indicate that networks do not have proper control systems, not even when the number of network participants and revenues increases. Annual reports are used to monitor expenses, but network meetings and internal communication is much more important to guide and monitor network members’ behavior. Different monitoring practices reflect the different objectives that companies aim to pursue with the alliance created. Performance measurement models suggested by the mainstream literature seem too complex to be adopted. IT:E’ opinione condivisa che la collaborazione inter-aziendale comporti numerosi benefici, soprattutto per le PMI. Tuttavia, una puntuale e corretta valutazione dei risultati conseguiti dalla costituzione di alleanze non è semplice. Spesso si rilevano difficoltà ad utilizzare misure oggettive di performance, come costi, ricavi e rendimenti, per cui gli studiosi ripiegano su valutazioni di tipo qualitativo. Di conseguenza, questo lavoro si propone di comprendere quali strumenti e indicatori sono utilizzatiper misurare le performance delle reti di imprese ricorrendo allo studio di alcuni contratti di rete. In particolare, l’obiettivo è verificare se i manager di rete utilizzano indicatori finanziari o preferiscono misure qualitative o una combinazione di questi. La ricerca si basa sullo studio di casi multipli, analizzati mediante interviste e dati documentali (principalmente bilanci predisposti dalle reti).I risultati indicano che le reti non hanno sistemi di controllo adeguati, neanche quando il numero di partecipanti e dei ricavi aumenta. I bilanci sono utilizzati per monitorare le spese, ma le riunioni e la comunicazione interna sono molto più importanti per guidare e monitorare il comportamento dei membri della rete. Le diverse pratiche di monitoraggio identificate riflettono i diversi obiettivi che le aziende mirano a perseguire con l'alleanza creata.
2015
978-88-941227-0-1
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