Questo volume è stato progettato per l’insegnamento universitario di Economia e gestione delle im- prese, una disciplina particolarmente presente e diffusa in numerosi corsi di laurea triennale offerti dai dipartimenti di area economica e di management, oltre che da altri dipartimenti di area umanistica o ingegneristica. Si tratta di un manuale che presenta diverse caratteristiche funzionali per una didattica in linea con le esigenze formative degli studenti universitari italiani, le cui prospettive occupazionali devono pri- mariamente indirizzarsi verso le imprese e il modello di capitalismo che caratterizzano il tessuto economico domestico. In primo luogo, questo volume nasce dalla volontà di fornire ai nostri studenti un manuale capace di osservare e analizzare l’impresa in una prospettiva sistemica e integrata. Le singole parti che compon- gono questo sistema organizzativo sono analizzate e osservate in una necessaria interazione funzionale tra di loro, nonché con le relazioni che si attivano con gli attori esterni all’impresa. Il volume, pertanto, propone un continuo processo di scomposizione e di ricomposizione della conoscenza relativa alla struttura e ai meccanismi di funzionamento, nonché di evoluzione, dell’impresa. Dinamiche organiz- zative dentro di essa e dinamiche inter-organizzative nei rapporti con soggetti esterni si “intrecciano” continuamente per osservare la varietà dei percorsi delle imprese nella ricerca delle condizioni per una loro competitività sostenibile e intelligente. La prospettiva sistemica è una chiave di lettura che consente di collocare il sistema impresa nell’ambito dei sovra-sistemi territoriali, nazionali, finanziari, giuridici, ambientali; nel contempo permette di osservare le singole risorse e attività interne al sistema aziendale, tradotte in processi indirizzati dal management verso il finalismo unitario della creazione di valore per la proprietà e per gli altri stakeholder, nel rispetto del vincolo dell’equilibrio economico e della sopravvivenza duratura. In secondo luogo, questo volume nasce dalla consapevolezza di “guardare” alle specificità del modello di industrializzazione presente nel nostro paese, nel quale non si può prescindere da una pluralità di dimensioni, quali quella territoriale, settoriale, dimensionale e di governance delle imprese ma- nifatturiere italiane. In questa logica, l’impresa appare contestualizzata ma non priva di una propria progettualità strategica, espressione di uno specifico percorso di apprendimento che l’ha portata ad acquisire competenze distintive capaci di esprimere nuovi vantaggi competitivi comparativamente ad altre imprese rimaste “incastrate” nell’ambito di contesti territoriali e settoriali cognitivamente limi- tati. La dinamica osservabile nel capitalismo italiano di molte medie imprese manifatturiere, nonché le trasformazioni rilevabili all’interno di numerosi distretti industriali del made in Italy, sono la dimo- strazione di una rilevante metamorfosi imprenditoriale. Da questo punto di vista il testo offre frequenti riferimenti e richiami alle problematiche di governan- ce e di gestione delle imprese minori a carattere familiare, la cui competitività è strettamente legata alla trasformazione dei distretti produttivi tradizionali indotta dai fenomeni della globalizzazione e dall’avvento di sistemi di trasporto di merci e di informazioni estremamente effi cienti che hanno determinato un mutamento del quadro competitivo mondiale e del posizionamento del sistema pro- duttivo nazionale. In terzo luogo, la lettura del cambiamento dell’impresa industriale moderna viene collocata inizial- mente all’interno di una dimensione storica (a partire dalla produzione di massa tipicamente fordista), spaziale (ad esempio, osservando la varietà dei capitalismi nazionali) e settoriale, per poi evidenziare e analizzare le trasformazioni più recenti, indotte da cambiamenti epocali, quali la crescente rilevanza delle attività di ricerca scientifi ca e tecnologica (capaci di generare innovazioni radicali), l’affermarsi del fenomeno della globalizzazione (con una più stretta integrazione tra i mercati e la maggiore va- rietà e variabilità dei contesti di consumo fi nale), sino ad arrivare alle dinamiche di terziarizzazione dell’economia moderna (tra post-industriale e neo-industriale). Il testo intende fornire al lettore non solo chiavi descrittive o interpretative dei fenomeni economici e aziendali, ma anche, nel solco della tradizione degli studi manageriali, possibili strumenti per affrontare il cambiamento e gestire alcuni processi chiave indispensabili per perseguire traguardi di competitività nell’era della globalizzazione, dell’economia della conoscenza e delle nuove tecnologie. Si fa riferimento alla strumentazione di analisi e gestione strategica delle imprese, con particolare attenzione alle dinamiche della crescita e ai processi di produzione, marketing e internazionalizzazione. Infi ne, questo volume nasce dall’esperienza didattica e dall’apporto culturale di numerosi docenti, ap- partenenti a sette prestigiose università italiane: Università Cattolica di Milano, Università di Padova, Università di Parma, Università di Perugia, Università di Pisa, Università di Roma Tre e Università di Urbino. Ringraziamo sentitamente questi colleghi che hanno aderito con entusiasmo e professionalità a questo progetto editoriale. Un sentito ringraziamento va poi a tre autori che hanno dato lustro agli studi italiani di economia e gestione d’impresa: il professore Enzo Rullani che ha contribuito alla ste- sura del primo capitolo del volume e, in particolare, la professoressa Barbara Di Bernardo e il professor Valentino Gandolfi , i quali avevano curato per Hoepli un volume sullo stesso argomento e ci hanno supportato e consigliato nel corso della rielaborazione dello stesso. A tutti rivolgiamo un sentito rin- graziamento per aver contribuito alla redazione di questo manuale, fornendo la propria visione delle tematiche trattate, arricchita dalla lunga e preziosa esperienza didattica e di ricerca che certamente risulterà utile ai lettori, compensando l’inevitabile diversità di stili e linguaggi che caratterizza un testo scritto a più mani.
Economia e management delle imprese. Strategie e strumenti per la competitività e la gestione aziendale . Nuova edizione
PENCARELLI TONINO
2020
Abstract
Questo volume è stato progettato per l’insegnamento universitario di Economia e gestione delle im- prese, una disciplina particolarmente presente e diffusa in numerosi corsi di laurea triennale offerti dai dipartimenti di area economica e di management, oltre che da altri dipartimenti di area umanistica o ingegneristica. Si tratta di un manuale che presenta diverse caratteristiche funzionali per una didattica in linea con le esigenze formative degli studenti universitari italiani, le cui prospettive occupazionali devono pri- mariamente indirizzarsi verso le imprese e il modello di capitalismo che caratterizzano il tessuto economico domestico. In primo luogo, questo volume nasce dalla volontà di fornire ai nostri studenti un manuale capace di osservare e analizzare l’impresa in una prospettiva sistemica e integrata. Le singole parti che compon- gono questo sistema organizzativo sono analizzate e osservate in una necessaria interazione funzionale tra di loro, nonché con le relazioni che si attivano con gli attori esterni all’impresa. Il volume, pertanto, propone un continuo processo di scomposizione e di ricomposizione della conoscenza relativa alla struttura e ai meccanismi di funzionamento, nonché di evoluzione, dell’impresa. Dinamiche organiz- zative dentro di essa e dinamiche inter-organizzative nei rapporti con soggetti esterni si “intrecciano” continuamente per osservare la varietà dei percorsi delle imprese nella ricerca delle condizioni per una loro competitività sostenibile e intelligente. La prospettiva sistemica è una chiave di lettura che consente di collocare il sistema impresa nell’ambito dei sovra-sistemi territoriali, nazionali, finanziari, giuridici, ambientali; nel contempo permette di osservare le singole risorse e attività interne al sistema aziendale, tradotte in processi indirizzati dal management verso il finalismo unitario della creazione di valore per la proprietà e per gli altri stakeholder, nel rispetto del vincolo dell’equilibrio economico e della sopravvivenza duratura. In secondo luogo, questo volume nasce dalla consapevolezza di “guardare” alle specificità del modello di industrializzazione presente nel nostro paese, nel quale non si può prescindere da una pluralità di dimensioni, quali quella territoriale, settoriale, dimensionale e di governance delle imprese ma- nifatturiere italiane. In questa logica, l’impresa appare contestualizzata ma non priva di una propria progettualità strategica, espressione di uno specifico percorso di apprendimento che l’ha portata ad acquisire competenze distintive capaci di esprimere nuovi vantaggi competitivi comparativamente ad altre imprese rimaste “incastrate” nell’ambito di contesti territoriali e settoriali cognitivamente limi- tati. La dinamica osservabile nel capitalismo italiano di molte medie imprese manifatturiere, nonché le trasformazioni rilevabili all’interno di numerosi distretti industriali del made in Italy, sono la dimo- strazione di una rilevante metamorfosi imprenditoriale. Da questo punto di vista il testo offre frequenti riferimenti e richiami alle problematiche di governan- ce e di gestione delle imprese minori a carattere familiare, la cui competitività è strettamente legata alla trasformazione dei distretti produttivi tradizionali indotta dai fenomeni della globalizzazione e dall’avvento di sistemi di trasporto di merci e di informazioni estremamente effi cienti che hanno determinato un mutamento del quadro competitivo mondiale e del posizionamento del sistema pro- duttivo nazionale. In terzo luogo, la lettura del cambiamento dell’impresa industriale moderna viene collocata inizial- mente all’interno di una dimensione storica (a partire dalla produzione di massa tipicamente fordista), spaziale (ad esempio, osservando la varietà dei capitalismi nazionali) e settoriale, per poi evidenziare e analizzare le trasformazioni più recenti, indotte da cambiamenti epocali, quali la crescente rilevanza delle attività di ricerca scientifi ca e tecnologica (capaci di generare innovazioni radicali), l’affermarsi del fenomeno della globalizzazione (con una più stretta integrazione tra i mercati e la maggiore va- rietà e variabilità dei contesti di consumo fi nale), sino ad arrivare alle dinamiche di terziarizzazione dell’economia moderna (tra post-industriale e neo-industriale). Il testo intende fornire al lettore non solo chiavi descrittive o interpretative dei fenomeni economici e aziendali, ma anche, nel solco della tradizione degli studi manageriali, possibili strumenti per affrontare il cambiamento e gestire alcuni processi chiave indispensabili per perseguire traguardi di competitività nell’era della globalizzazione, dell’economia della conoscenza e delle nuove tecnologie. Si fa riferimento alla strumentazione di analisi e gestione strategica delle imprese, con particolare attenzione alle dinamiche della crescita e ai processi di produzione, marketing e internazionalizzazione. Infi ne, questo volume nasce dall’esperienza didattica e dall’apporto culturale di numerosi docenti, ap- partenenti a sette prestigiose università italiane: Università Cattolica di Milano, Università di Padova, Università di Parma, Università di Perugia, Università di Pisa, Università di Roma Tre e Università di Urbino. Ringraziamo sentitamente questi colleghi che hanno aderito con entusiasmo e professionalità a questo progetto editoriale. Un sentito ringraziamento va poi a tre autori che hanno dato lustro agli studi italiani di economia e gestione d’impresa: il professore Enzo Rullani che ha contribuito alla ste- sura del primo capitolo del volume e, in particolare, la professoressa Barbara Di Bernardo e il professor Valentino Gandolfi , i quali avevano curato per Hoepli un volume sullo stesso argomento e ci hanno supportato e consigliato nel corso della rielaborazione dello stesso. A tutti rivolgiamo un sentito rin- graziamento per aver contribuito alla redazione di questo manuale, fornendo la propria visione delle tematiche trattate, arricchita dalla lunga e preziosa esperienza didattica e di ricerca che certamente risulterà utile ai lettori, compensando l’inevitabile diversità di stili e linguaggi che caratterizza un testo scritto a più mani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.