Vivere nell’Information and Knowledge Society rappresenta un privilegio ma anche una responsabilità. La possibilità di prendere decisioni informate su questioni di carattere scientifico-tecnologico che hanno potenziali ricadute sulla qualità della vita del singolo individuo e della collettività dipende anche dalla capacità di riconoscere il giudizio esperto da potenziali fake news. Questo compito, tuttavia, si rivela estremamente complesso per la quantità e pervasività della conoscenza nella nostra attuale società. La divisione del lavoro cognitivo che sta alla base della specializzazione delle conoscenze, condizione necessaria, benché non sufficiente, per lo sviluppo globale e sostenibile auspicato dall’Agenda ONU 2030, rappresenta una sfida complessa per coloro cui spetta il compito di selezionare cosa valga la pena insegnare e far apprendere. Occorre imparare a conoscere la conoscenza, guardando non solo ai suoi prodotti ma anche alle pratiche epistemiche esperte di cui tali prodotti sono il risultato. Il volume, attraverso un focus sulla fisica ingenua, mette in luce come l’interazione tra epistemologia e didattica sia fertile per affrontare problemi che riguardano la costruzione, la validazione e la giustificazione del sapere nonché la sua funzione formativa in quanto strumento per educare alla libertà responsabile e alla sostenibilità.
La conoscenza della conoscenza scientifica. Problemi didattici
Tombolato, Monica
2020
Abstract
Vivere nell’Information and Knowledge Society rappresenta un privilegio ma anche una responsabilità. La possibilità di prendere decisioni informate su questioni di carattere scientifico-tecnologico che hanno potenziali ricadute sulla qualità della vita del singolo individuo e della collettività dipende anche dalla capacità di riconoscere il giudizio esperto da potenziali fake news. Questo compito, tuttavia, si rivela estremamente complesso per la quantità e pervasività della conoscenza nella nostra attuale società. La divisione del lavoro cognitivo che sta alla base della specializzazione delle conoscenze, condizione necessaria, benché non sufficiente, per lo sviluppo globale e sostenibile auspicato dall’Agenda ONU 2030, rappresenta una sfida complessa per coloro cui spetta il compito di selezionare cosa valga la pena insegnare e far apprendere. Occorre imparare a conoscere la conoscenza, guardando non solo ai suoi prodotti ma anche alle pratiche epistemiche esperte di cui tali prodotti sono il risultato. Il volume, attraverso un focus sulla fisica ingenua, mette in luce come l’interazione tra epistemologia e didattica sia fertile per affrontare problemi che riguardano la costruzione, la validazione e la giustificazione del sapere nonché la sua funzione formativa in quanto strumento per educare alla libertà responsabile e alla sostenibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.