Il presente studio si pone come obiettivo quello di analizzare i principali antecedenti e le principali conseguenze negative derivanti da relazioni di devozione verso il brand da parte dei consumatori (brand addiction). Al fine di raggiungere tale obiettivo, è stato adottato un modello di equazioni strutturali (SEM), mediante l’impiego di SPSS AMOS, su un campione di 662 intervistati. I risultati hanno permesso di evidenziare come il desiderio di auto-espressività, di innovatività, e di autenticità portino ad instaurare relazioni di devozione brand-consumatori. Allo stesso tempo, i risultati mostrano come la brand addiction possa portare i consumatori ad assumere atteggiamenti ossessivi e di irritabilità, e ad adottare comportamenti compulsivi di acquisto. Da un punto di vista teorico, il lavoro ha permesso di approfondire l’analisi empirica di un costrutto (brand addiction) ancora poco indagato dalla letteratura di settore. Dai risultati, inoltre, sono emerse utili implicazioni manageriali soprattutto in relazione alle strategie e alle attività di marketing che le imprese potrebbero adottare al fine di stimolare e mantenere nel tempo relazioni di devozione con i propri consumatori.
Brand addiction: possibili cause ed effetti negativi sul comportamento dei consumatori
Marco Cioppi;Ilaria Curina;Barbara Francioni
2019
Abstract
Il presente studio si pone come obiettivo quello di analizzare i principali antecedenti e le principali conseguenze negative derivanti da relazioni di devozione verso il brand da parte dei consumatori (brand addiction). Al fine di raggiungere tale obiettivo, è stato adottato un modello di equazioni strutturali (SEM), mediante l’impiego di SPSS AMOS, su un campione di 662 intervistati. I risultati hanno permesso di evidenziare come il desiderio di auto-espressività, di innovatività, e di autenticità portino ad instaurare relazioni di devozione brand-consumatori. Allo stesso tempo, i risultati mostrano come la brand addiction possa portare i consumatori ad assumere atteggiamenti ossessivi e di irritabilità, e ad adottare comportamenti compulsivi di acquisto. Da un punto di vista teorico, il lavoro ha permesso di approfondire l’analisi empirica di un costrutto (brand addiction) ancora poco indagato dalla letteratura di settore. Dai risultati, inoltre, sono emerse utili implicazioni manageriali soprattutto in relazione alle strategie e alle attività di marketing che le imprese potrebbero adottare al fine di stimolare e mantenere nel tempo relazioni di devozione con i propri consumatori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.