Il presente studio si pone come obiettivo quello di analizzare un modello predittivo del consumo di cibo sano che consideri contemporaneamente: (i) il ruolo del valore percepito, della soddisfazione e delle influenze esterne come antecedenti diretti dell’intenzione di acquisto e (ii) il ruolo della conoscenza soggettiva come antecedente diretto dell’intenzione di acquisto e come variabile moderatrice della relazione tra l’intenzione di acquisto e le altre variabili predittive. A tal fine è stata condotta un’indagine su un campione di 496 partecipanti volontari. Il modello di equazioni strutturali (SEM) sviluppato sui dati raccolti ha permesso di evidenziare che l’intenzione di acquisto di cibo sano è direttamente e positivamente influenzata dal valore percepito, dalla customer satisfaction e dalle informazioni esterne a cui il consumatore è esposto. La conoscenza soggettiva non solo esercita un’influenza diretta sull’intenzione di acquisto, ma svolge un’azione di moderazione: al crescere della conoscenza soggettiva si riduce l’influenza delle informazioni esterne sull’intenzione di acquisto ed aumenta la capacità della customer satisfaction di predire la volontà di acquistare cibo salutare. Dai risultati emergono utili implicazioni manageriali soprattutto in relazione alle strategie di comunicazione adottabili da parte delle imprese.
Cibo salutare e intenzioni di acquisto: il ruolo della multicanalità informativa e della conoscenza soggettiva
Elisabetta Savelli;Ilaria Curina;Barbara Francioni
2019
Abstract
Il presente studio si pone come obiettivo quello di analizzare un modello predittivo del consumo di cibo sano che consideri contemporaneamente: (i) il ruolo del valore percepito, della soddisfazione e delle influenze esterne come antecedenti diretti dell’intenzione di acquisto e (ii) il ruolo della conoscenza soggettiva come antecedente diretto dell’intenzione di acquisto e come variabile moderatrice della relazione tra l’intenzione di acquisto e le altre variabili predittive. A tal fine è stata condotta un’indagine su un campione di 496 partecipanti volontari. Il modello di equazioni strutturali (SEM) sviluppato sui dati raccolti ha permesso di evidenziare che l’intenzione di acquisto di cibo sano è direttamente e positivamente influenzata dal valore percepito, dalla customer satisfaction e dalle informazioni esterne a cui il consumatore è esposto. La conoscenza soggettiva non solo esercita un’influenza diretta sull’intenzione di acquisto, ma svolge un’azione di moderazione: al crescere della conoscenza soggettiva si riduce l’influenza delle informazioni esterne sull’intenzione di acquisto ed aumenta la capacità della customer satisfaction di predire la volontà di acquistare cibo salutare. Dai risultati emergono utili implicazioni manageriali soprattutto in relazione alle strategie di comunicazione adottabili da parte delle imprese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.